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La formazione e la divulgazione delle conoscenze scientifiche in ambito psicologico e psicoterapeutico, è un obiettivo costante del mio lavoro, perseguito promuovendo e partecipando a conferenze e seminari aperti tanto alla cittadinanza che ai professionisti della salute. 

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Il dolore degli altri e il dolore vicario

Brindisi 24-25 novembre   Evento formativo E.C.M.

Ammalarsi di cancro è un'esperienza traumatica che investe tutte le dimensioni della persona: la sfera fisica, psicologica, i valori spirituali e individuali, i rapporti interpersonali e sociali. Il paziente oncologico attraversa diverse fasi: dalla diagnosi, all'intervento/cura alla recidiva. Ognuna di queste ha un impatto emotivo devastante che richiede intervento sia per il paziente che per il personale medico e la famiglia. Comprendere profondamente quanto la persona vive e qual'è l'impatto della malattia e delle conseguenti terapie sull'esistenza è fondamentale per fornire la necessaria assistenza ai pazienti.

Il lavoro svolto dagli operatori medico-sanitari, in particolare nei reparti dove la sofferenza è intensa ed è alta la percentuale di morte, è riconosciuto in letteratura come altamente stressante, usurante e a rischio burnout.

Si sostiene, infatti, che i medici che lavorano in questo settore siano a rischio di stress lavorativo, le cui conseguenze sono ravvisabili in alti tassi di ansia, depressione, uso/abuso di alcool e difficoltà relazionali. Sono esposti a eventi stressanti di tipo acuto o cronico che possono compromettere il benessere psicosociale e la salute fisica. Il costo emotivo della cura di pazienti che subiscono il trauma della malattia oncologica, riguarda un processo affettivo tale, che attraverso l’osservazione dell’esperienza emotiva di un’altra persona, si risponde in modo parallelo alle emozioni che l’altro prova. Il contagio emotivo è molto forte: l’operatore sanitario è esposto alle sofferenze che il paziente vive, lo accompagna nel processo di cura. È facile quindi che si possano esperire sensazioni profonde che minano l’equilibrio psicologico, fino allo sviluppo di sintomatologia post-traumatica (trauma secondario).

Gli eventi stressanti a cui sono esposti sono inerenti alle mansioni, al contesto di lavoro e alla gestione della sofferenza altrui. Le differenze individuali nella percezione degli stressor e nelle strategie di coping spiegano la complessità della relazione stress-salute.